Oliva
L'oliva è un frutto di forma ovale divisa in tre parti, una parte più esterna sottile e trasparente detta epicarpo, una parte media polposa detta mesocarpo, ed una parte interna detta endocarpo, comunemente detto nocciolo.
L'endocarpo a sua volta presenta esternamente il tegumento, una parte centrale che è l'albume, e la più interna i cotiledoni (da cui si sviluppa la pianta).
Attraverso la differenziazione dei caratteri biometrici (diametro massimo e lunghezza del nocciolo) si possono distinguere le specie domestiche di diametro superiore ai 10 mm dalle specie selvatiche di grandezza inferiore.
Con l’oliva si possono profumare “primi piatti, secondi di carne e pesce, per non parlare del mitico “olio evo”.
Questa sera vi voglio far vedere come preparo le olive al sale, una bontà stratosferica…
Vediamo cosa ci occorre:
Olive belle nere
sale grosso
E acqua calda.
Iniziamo col scegliere le nostre belle olive, le laviamo per bene e le inseriamo in una capiente ciotola.
Nel frattempo mettiamo a riscaldare sul fuoco dell’acqua e controllare col termometro deve arrivare a 37 gradi, (segreto nel caso non si è in possesso di un termometro, per vedere quando l’acqua è pronta fate questo piccolissimo esperimento: infilate un ditino e se riuscite a tenerlo per un po’ di tempo, la gradazione è perfetta).
A questo punto svuotiamo l’acqua calda nella ciotola con le nostre belle olive all’interno come da foto.
Li facciamo stare dai cinque, agli otto minuti non di più, mi raccomando devono essere ben immersi…
Trascorso questo lasso di tempo, li sgoccioliamo bene, bene con uno scolapasta.
Li riinseriamo in una capiente ciotola e li cospargiamo di sale grosso, li copriamo con un canovaccio pulito e trasferiamo il tutto al buio per otto giorni, l'unico accorgimento che bisogna darle una girata una volta al dì!
Passato il tempo, li prendiamo li sgoccioliamo daccapo e se volete, li potete mettere fuori a seccare al sole, sino a quando si presentino belli che secchi e il loro interno di colore scuro, e non bianco in quasto caso non sono ancora pronti.
Si possono congelare vediamo quando:
Al termine degli otto giorni una volta sgocciolati, li prendiamo, e li imbustiamo negli appositi sacchetti.
Nota del congelamento:
La cosa bella che le olive restano una, a una non si congelano del tutto ed arrivano più in fretta a maturazione, al palato arrivano come sapore più succoso, più morbide, io le preferisco…
Spero che questo post vi possa essere d’aiuto.
Grazie dell’attenzione
Alla prossima
Antonella.
No comments:
Post a Comment