Queste rose le ho realizzate con la panna,
montiamo la panna non deve essere ne molla ma neppure troppo soda,con l'esperienza si capisce la consistenza giusta(200 gr è sufficiente per provare)
poi ai laterali della sacca da pasticcere con uno stuzzica denti facciamo una riga col colorante che preferiamo per realizzare le rose come le mie,io ho usato il rosso,inseriamo nella sacca il becco a forma di petalo n°104 della wilton e la panna,per poterle realizzare ci occorre il perno dove lavorare la rosa.
Per voi ho realizzato un passo passo,
lo trovate qui
montiamo la panna non deve essere ne molla ma neppure troppo soda,con l'esperienza si capisce la consistenza giusta(200 gr è sufficiente per provare)
poi ai laterali della sacca da pasticcere con uno stuzzica denti facciamo una riga col colorante che preferiamo per realizzare le rose come le mie,io ho usato il rosso,inseriamo nella sacca il becco a forma di petalo n°104 della wilton e la panna,per poterle realizzare ci occorre il perno dove lavorare la rosa.
Per voi ho realizzato un passo passo,
lo trovate qui
le adoro!!!!
Allora iniziamo ci occorre 100 gr di cioccolato fondente lo sciogliamo a bagnomaria,
lo spenneliamo con un pennellino io ho usato gli stampini in silicone volendo vanno bene anche quelli
di carta, li mettiamo in freezer e ripetiamo l'operazione per tre volte.
Dopo di chè li tiriamo fuori dal freezer togliamo gli stampini
\Ora ci prepariamo la Ganache con:
100 gr di panna non montata
e 200 gr di cioccolata bianca,
mettiamo sul fuoco basso la panna e appena inizia a bollire spegnere ed inserire la cioccolata tritata,
giriamo bene bene,ed iniziamo a montare le tortine
Prendiamo i gusci di cioccolato ed inseriamo sul fondo un po' di ganache
per poi proseguire col pan di Spagna
qui dove andremo ad appoggiare la rosa......
le roselline prima di inserirle,non sono belline?
E questa la decorazione terminata,spero vi piaccia!
Li ho portati in dono ad una mia amica, ed anche lei mi ha regalato qualcosa di più bello dicendomi di essere guarita dal cancro!
Rose di panna!
Alla prossima Antonella.
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