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Il crumble di ciliegie di Anna

Una di quelle preparazioni che, (e chissà perché) ogni volta che ne leggevo, pensavo... no, non mi piacerebbe, quindi mai provata, né letta con attenzione nessuna ricetta. Saranno state forse le briciole che non mi convincevano, o nessuna cosa in particolare... ma spesso mi capita, poi però non ho alcun problema ad assaggiare, ci mancherebbe ;-)E così è stato quando Anna lo ha portato al corso a
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Quadrotti di marzapane con ciliegina!


Col caldo che sta per arrivare,non mi va di stare ai fornelli,ma a qualcosa di dolce non ci si può assolutamente rinunciare vero?
Quindi mi son creata questi quadrotti dal gusto molto delicato,e perché no freschi visto che vanno conservati in frigo.
 
 
 
 

Allora ci occorre:
del marzapane,


pezzettini di pandispagna,
una crema, io ho usato il mou di Cozza
cioccolato fondente,
e naturalmente le ciliegine.
Prepariamo il marzapane scusate ma non ho le foto del passo passo,
ci occorre;100 gr di mandorle pelate,
100 gr di zucchero semolato
20 gr di albumi.
lessate per 5 minuti le mandorle,poi scolatele,
frullatele finemente in un robot,
aggiungete lo zucchero e frullate di nuovo,
unite gli albumi e frullate,
avete ottenuto cosi il marzapane
Lo prendiamo e lo lavoriamo con un po' di zucchero a velo,se occorre per avere la giusta consistenza.
 
 
 
dopo di che lo stendiamo e creiamo tanti quadrati
 
 
 


ora prendiamo i pezzi di pan di Spagna e li dividiamo a metà in questo modo



le inseriamo la cremina nel centro,







e lo adagiamo sul quadrato di marzapane





ora cerchiamo di chiuderlo creando un quadrotto,ma le si può dare la forma che più si preferisce,
 
qui tutti belli chiusi nel loro involucro hahahah.......
 
 
 
 
 
 
Ora facciamo sciogliere del cioccolato fondente a bagnomaria ed immergiamo il
dolcetto in esso,





 li facciamo asciugare su carta  forno(oppure sulla griglia)






quando erano ancora morbidi ho passato i lembi di una forchetta per creare un piccolo disegno e le ho aggiungi unto la ciliegina,




li mettiamo ad indurire un po' nel frigo,e voilà pronti da gustare










Questo l'interno sublime,








Spero che le foto rendano giustizia,erano veramente buoni,come le ciliegine uno tirava l'altro........
Alla prossima ricetta,
Quadrotti di marzapane Antonella.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta al cioccolato di "Dolce Neve"












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La rosa che da brutto anatroccolo divenne un cigno!


 Cèra una volta un piccolo fiore di colore rosa,




tutta sola trascorreva intere giornate senza vedere o udire nessuno.




La sua padroncina colei che l'aveva creata (e si perché questa è la storia di una rosa realizzata con la tecnica della ceramica a freddo)




non le voleva bene,anzi la vedeva brutta ma cosi brutta da decidere di buttarla via,rimandando di continuo perché le spiaceva un sacco!




Un bel giorno della fine di aprile nella stanza dei lavori entrò una dolce e tenera ragazza(la mia amica jasmine )




Facendole vedere quello che io stessi creando in quel periodo,vide la giovane e triste rosellina tutta sola e messa da parte lontana da tutto…………




Jasmine dal primo istante in cui là veduta se ne subito innamorata,chiedendomi cosa io dovessi realizzare con il brutto anatroccolo,




alche io le risposi nulla pensa non riesco neppure a guardarla la trovo orripilante,jasmine mi guardò con aria sorpresa e guardandomi negli occhi mi disse:ma no non la buttare via realizza qualcosa per me!




Appena ho potuto mi son messa a lavoro e devo dire che ci aveva visto bene,




alla triste rosa le ho regalato una sorellina hi hi hi con due boccioli di fratellini,.




Che dire ne sono rimasta abbastanza soddisfatta del lavoro finito ,è stata dipinta a mano con colori acrilici e acquarello……….







Ecco questa è la storia di un brutto anatroccolo che divenne cigno!!!!!



Qui con la dedica per la bella e dolcissima amica jasmine!







Spero piaccia anche a voi..........
Alla prossima Antonella!
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Una carbonara magistrale

Se iniziassi questo post dicendo, ho mangiato una carbonara magistrale... be' non ci sarebbe nulla di strano, poi di ricette fenomenali, ce ne saranno in giro, no?? ma la carbonara fenomenale non l'ho mangiata a Roma, né l'ha fatta un romano!E se vi dicessi, quindi, che ho mangiato la carbonara migliore del mondo fatta da un napoletano, vi suonerebbe strano?? ... ehmm, insomma, a Napoli fanno
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Macedonia millegusti!

Le ciliegie stanno per terminare il loro raccolto,ed ho voluto realizzare questa  macedonia gustosa,e perché no anche molto bella da presentare..........







Ingredienti:per 4 persone.

Una banana,

una pera,

un kiwi,una bella manciata di ciliegie,

zucchero di canna,

un limone e mezzo,

un cucchiaino di rum.

Cuocete per 10 minuti 3 cucchiai di zucchero di canna,e il succo di un limone intero con un bicchiere d'acqua.

Spegnete e completate lo sciroppo con un cucchiaino di rum.

 
 

lavate ed asciugate le ciliegie.

Sbucciate la banana,la pera,il kiwi e tagliatele a tocchetti,ed irroratele con la metà di limone,perché non anneriscano
 
 
 
 
 
 




Distribuite la frutta nelle coppe e versatevi sopra lo sciroppo preparato.





Spero vi piaccia.
Alla prossima Antonella.






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Una tortina per il mio onomastico!

Domenica era S.Antonio il mio bell'onomastico,
e mi sono voluta regalare questa semplice ma gustosa tortina.







farcita con crema pasticcera alla nutella,bagna con maraschino

e copertura con pdz setosa

le rose sono state dipinte con colorante rosa in polvere!






Lo zoom delle rose.




Spero vi piaccia,alla prossima torta.
Antonella.

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Gelato al cioccolato bianco!

Vi presento questo gelato al cioccolato bianco stra favoloso,


ma e solo per chi è goloso cronico come me,



Allora ci correre 175 gr di cioccolato bianco,

115 di zucchero,

200 gr di latte,io ho usato il parzialmente scremato,

300 gr di panna,

3 cucchiai abbondante di maraschino

fate fondere il cioccolato tritato con un po' di latte,dalle 200 le dovete prendere

una volta fatto a crema lasciatelo raffreddare,

mescolate al restante latte,gli altri ingredienti,chi usa la gelatiera inserisce tutto insieme ed anche la panna senza montarla!

Invece chi come me lo fa senza,dobbiamo montare la panna ed unirla al resto,molto delicata mente senza far smontare la panna, a questo punto inseriamo tutto in un contenitore basso e largo e lo poniamo in freezer fino a che diventi bello sodo,da poterlo tagliare a cubetti,e lo frulliamo con un qualsiasi robot l'importante che abbia le lame in acciaio..........

Una volta frullato aggiungiamo i 3 cucchiai abbondanti di maraschino,e vedete che profumino,lo riponiamo in freezer fino a che diventa di una bella consistenza,e pronto da poter gustare!Io l'ho decorato con glassa al cioccolato fondente,e e decorazioni sempre di cioccolato.

Qui lo zoom



Spero lo proviate!
Gelato al cioccolato bianco!
Antonella..........
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Gelato al gusto di Mars!

Il caldo si inizia a  sentire,
cosa c'è di meglio che gustarsi un buon gelato fresco,
possibilmente realizzato in casa?





Ci occorre:

135 gr di mars (3 mars)



80 gr di zucchero semolato,


250 ml di panna (io ho usato quella vegetale già zuccherata)


250 ml di latte intero..........




favolosamente buono,
l'idea e partita da (Tartarughina-ale)
Ma io visto che l'ho realizzato senza la gelatiera fatto un'altra piccola modifica.
Tagliamo i 100 gr di mars a pezzettini,poi in una pentola mettiamo il latte,lo zucchero e lo poniamo sul fuoco a far sciogliere quest'ultimo portare a bollore,appena bolle versare i mars e mescolare velocemente x far sciogliere il tutto........
spegniamo e facciamo raffreddare,nel frattempo ci montiamo la panna,ed amalgamarla al latte molto delicatamente,mettettere in freezer il composto in una ciotola bassa e larga,aspettare che si indurisce un po da poterlo tagliare a cubetti e frullarlo con un qualsiasi frullatore con le lame in acciaio,Ora prendiamo i 30 gr di mars li tagliamo a piccoli pezzi e li inseriamo nel gelato frullato e finito,lo riponi in freezer e aspettiamo un paio d'ore ed e fatto!
Lo servito su di un cilindro di pds irrorato di miele per far aderire la granella di nocciola e tanto caramello una  vera sciccheria,molto bello da vedere.






Gelato al gusto Mars!
Antonella.
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Rose di panna!

Queste rose le ho realizzate con la panna,
montiamo la panna non deve essere ne molla ma neppure troppo soda,con l'esperienza si capisce la consistenza giusta(200 gr è sufficiente per provare)
poi ai laterali della sacca da pasticcere con uno stuzzica denti facciamo una riga col colorante che preferiamo per realizzare le rose come le mie,io ho usato il rosso,inseriamo nella sacca il becco a forma di petalo n°104 della wilton e la panna,per poterle realizzare ci occorre il perno dove lavorare la rosa.
Per voi ho realizzato un passo passo,

lo trovate qui

le adoro!!!!

Allora iniziamo ci occorre 100 gr di cioccolato fondente lo sciogliamo a bagnomaria,

lo spenneliamo con un pennellino io ho usato gli stampini in silicone volendo vanno bene anche quelli

di carta, li mettiamo in freezer e ripetiamo l'operazione per tre volte.

Dopo di chè li tiriamo fuori dal freezer togliamo gli stampini



\Ora ci prepariamo la Ganache con:

100 gr di panna non montata

e 200 gr di cioccolata bianca,

mettiamo sul fuoco basso la panna e appena inizia a bollire spegnere ed inserire la cioccolata tritata,

giriamo bene bene,ed iniziamo a montare le tortine

Prendiamo i gusci di cioccolato ed inseriamo sul fondo un po' di ganache



per poi proseguire col pan di Spagna




qui dove andremo ad appoggiare la rosa......



le roselline prima di inserirle,non sono belline?


E questa la decorazione terminata,spero vi piaccia!

Li ho portati in dono ad una mia amica, ed anche lei mi ha regalato qualcosa di più bello dicendomi di essere guarita dal cancro!



Rose di panna!
Alla prossima Antonella.


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I corsi di panificazione a Firenze, resoconto semiserio ;-)

Tirava un'aria strana a questi corsi di Firenze, sarà colpa del posto tra le meravigliose colline di Firenze che faceva pensare ad una vacanza, e mica a duro lavoro fatto di impasti e sbattimenti?

Boh, insomma fatto sta che giusto una mezz'ora prima di iniziare il 1° corso, questa era la scena...

... tra le 12,30, ora dell'inizio buffet e le 13,30, ora di inizio corso, ma solo perché ancora non
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Un fascio di rose rosa...............


Questa torta ha un valore molto affettivo,
lo realizzata lo scorso anno per il mio compleanno,con non poche difficoltà.........


Non avevo ancora tutti gli attrezzi quindi le rose sono state realizzate con strumenti di fortuna,
poi ricordo era una brutta giornata piovosa ed umida, e la pdz non mi si induriva ma restava sempre tanto appiccicosa..........
Ma tutto sommato me la sono cavata.
Ci tenevo a farvela vedere spero vi piaccia.



Allora pan di spagna fatto con:6 uova



250 gr di zucchero

250 gr di farina

un pizzico di sale

una bustina di vanillina

una bustina di lievito.........

La crema una chantilly,fatta con 4 tuorli

mezzo litro di latte

80 gr di farina

170 gr di zucchero

e 250 gr di panna montata

la bagna fatta con 400 di acqua 5 cucchiai di zucchero e buccia di limone,fatta bollire quando lo sciroppo si e ristretto un po' o aggiunto

L'al chermes....(a freddo)...............

ricoperta con pasta di zucchero al miele !
 
 
 
 
 

Alla prossima,
"Torta un fascio di rose rosa"
Antonella.
 

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'la porti un bacione (e bacini) a Firenze' ... e poi via in Emilia Romagna!

Rieccomi appena rientrata dal corso di Firenze, e come dice qui Nuti, 'la porti un bacione a Firenze, e a tutti i fiorentini che incontrai!'Meravigliose colline toscane, verde da sballo da riempirsi gli occhi e l'anima tra una pausa e l'altra del corso e gente di una simpatia fuori del comune, ragazzi mi mancate da impazzire :)A presto tutte le foto del corso, anzi prima quelle del corso di
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Torta del dentista..........

Ho realizzato questa tortina,e si perchè è di soli 18 cm di diametro
per regalarla al mio dentista.
Ho riprodotto tutto com'è realmente nella stanza,anche lui ci assomiglia parecchio hi hi hi hi,se mi sente.
Ho realizzato il pan di spagna con :



6 uova

320 gr di zucchero

vaniglia e limone

montiamo bene per almeno 30 minuti le uova con lo zucchero fino ad avere un bel composto spumoso,e gonfio

aggiungere con una spatolina 250 gr di farina con 100 gr di fecola setacciati

ed unire al composto di uova molto delicatamente,

cuocere in forno(io uso il ventilato e la temperatura la porto a 160 x 20 m)con lo statico a 180,

controllare sempre con la prova stecchino,comunque piccolo segreto quando il pds si stacca dallo stampo è cotto

lo usciamo dal forno e lo capovolgiamo su di un telo di cotone pulito,lo chiudiamo bene,bene e lo facciamo raffreddare.

la crema e una chantilly al

croccantino:

ingredienti per la crema:

200 gr di zucchero

500 gr di latte

50 di maizena

120 gr di tuorli

vaniglia

buccia di limone

500 gr di panna montata

e croccantino tritato

mettiamo a bollire il latte,togliere dal fuoco,intanto in una ciotola mescolare zucchero,amido,tuorli,buccia di limone,e vaniglia

per poi aggiungere il latte a filo

mescolare bene e mettere a cuocere la crema a bagno maria,

una volta cotta la copriamo bene con della pellicola facendo aderire la pellicola con la crema cosi non si forma la tanto odiata crosticina

la facciamo raffreddare se andiamo di fretta la si si può mettere si in frigo che in freezer.

Ricoperta interamente con la PDZ al miele,
la poltrona (Antonio)il dentista, la lampada tutto realizzato a mano libera!
Nella mano sinistra a un brillantino,che mi ha inserito sul dente..........


Che dirvi le è piaciuta un mondo,

spero piaccia anche a voi un abbraccio e alla prossima!
Torta del dentista!

Antonella.
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